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BANCHI PROVA
E TESTING

Allo studio del prodotto del cliente, che va dal design fino al materiale da impiegare, segue la progettazione e la realizzazione di Banchi di test a Fatica automatici.

Le attività di Testing e Validazione di nuovi prodotti o di prototipi proposte da FORZA SMART INDUSTRY, derivano dalla multidisciplinarità delle sue competenze e dalle significative esperienze acquisite nel campo dell’Automazione del Testing e dei banchi di prova.

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Dalla richiesta del cliente alla realizzazione di un banco di test a fatica in grado di soddisfare tutte le necessità, validando il prodotto.

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COS’È UN TEST DI RESISTENZA A FATICA?

Lo scopo dei test per la resistenza a fatica è determinare il comportamento e la durata del materiale in un certo stato di fornitura sottoposto a cicli di fatica impostati.


In base ai risultati sperimentali ottenuti è possibile ricostruire alcuni parametri del materiale stesso, determinando, laddove esiste, il limite di fatica o l’effetto del materiale sulla durata del componente in definite condizioni di carico.

La prova di fatica viene eseguita quando si vuole caratterizzare il comportamento di un determinato materiale sottoposto a tensioni inferiori a quelle critiche, verificandone la vita utile sotto un profilo di carico definito, oscillante tra un valore massimo ed un valore minimo impostati.
FASI DI STUDIO:

1) ASCOLTARE LE NECESSITÀ DEL CLIENTE:
Considerare quello che è il progetto iniziale del cliente, capire cosa vorrebbe ottenere, definire le tempistiche, i materiali impiegati ed i processi da automatizzare: sono tutte le fasi che danno il via alla prima fase di sviluppo del prodotto.

2) MISURARE LE PERFORMANCE:
Avere ben chiaro che l’intento è quello di automatizzare una parte di processo che altrimenti si svolgerebbe con un elevato dispendio di risorse.
Il valore aggiunto è proprio l’ottimizzazione del tempo e delle risorse che l’azienda ha già a disposizione, collegando a tutto questo un metodo scientifico per testare e validare sia i processi che i prodotti.

3) RACCOGLIERE I DATI GENERATI:
Processo finale, ma fondamentale, è la raccolta dei dati per tener traccia dei parametri del test, e poterli così modificare tramite un’interfaccia grafica utente (GUI) appositamente sviluppata.

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